Google Maps e consumo dati: l’analisi dettagliata
Google Maps è una di quella applicazioni delle quali non possiamo proprio fare a meno, soprattutto in viaggio!
Si tratta dell’app di navigazione più utilizzata, grazie alla sua precisione ed agli aggiornamenti costanti. Inoltre è molto comoda per scoprire i limiti di velocità dei luoghi che non si conoscono, eventuali blocchi del traffico per scegliere le strade più veloci e permette anche di creare degli itinerari da seguire durante i propri viaggi, per non dimenticarsi nulla e trovare sempre ogni tappa!
Ma quanto consuma realmente parlando di dati mobili?
L’app utilizza la connessione ad internet per scaricare le mappe aggiornate, calcolare i percorsi migliori e fornire indicazioni vocali, aggiornando in tempo reale le condizioni del traffico, ma fare una stima esatta dei consumi non è così facile, dipende da diversi fattori come:
- Tipo di visualizzazione della strada: la vista classica consuma meno dati rispetto all’utilizzo della vista satellitare o della street-view (quella dove sposti l’omino arancione, per intenderci)
- Frequenza degli aggiornamenti: maggiori aggiornamenti ci sono, tipo deviazioni ed incidenti), maggiori saranno i dati utilizzati
- Zoom ed interazioni: zoommare frequentemente sul percorso o spostarsi avanti e indietro sulla schermata, può aumentare il consumo dati dell’app, così come l’aggiunta di nuove tappe e la riformulazione del percorso
Quindi, quanto consuma Google Maps?
Un utilizzo standard, di circa un’ora per la navigazione in auto con tipologia di mappa standard, Google Maps consuma tra i 2 MB e i 5 MB all’ora. Utilizzando la vista satellitare il consumo può aumentare ad oltre 10 MB all’ora. Se invece ci si sposta a piedi per un breve periodo di tempo con la mappa in modalità standard, potresti consumare meno di 1 MB.
Google Maps offline: come funziona e quanto consuma
Fortunatamente Google Maps ci viene incontro, con la funzionalità integrata per scaricare le mappe e visualizzarle offline. Questa modalità è comodissima per chi viaggia all’estero o ha in programma gite in destinazioni remote con scarso segnale.
Per utilizzare la versione offline di Google Maps ti basta:
- Aprire l’app e cercare la tua destinazione
- Selezionare l’area desiderata sulla mappa
- Cliccare “Scarica” per salvare la mappa sul tuo dispositivo
Limiti della mobilità offline
Ovviamente le mappe offline presentano alcune limitazioni:
- Non sono disponibili le informazioni sul traffico in tempo reale
- Le indicazioni più dettagliate, per gli spostamenti a piedi, in bici o con i mezzi pubblici, potrebbero non essere precise quanto quelle offline
- Le mappe offline scadono dopo 1 anno, dovrai quindi aggiornarle
Quanto consuma scaricare le mappe offline?
Il download delle mappe offline può pesare dai 50MB fino ad oltre 500MB, a seconda dell’area selezionata.
Ovviamente una volta scaricata, la navigazione offline della mappa non utilizza e non consuma dati mobili. Questo rappresenta un enorme vantaggio per risparmiare traffico internet quando si è in viaggio, limitando le spese di roaming.
Consigli pratici per ridurre il consumo dati di Google Maps
Se hai accesso ad una connessione internet stabile, ma vorresti comunque risparmiare dati durante l’utilizzo di Google Maps, puoi seguire questi consigli:
- Scarica le mappe offline prima di partire, ti abbiamo già spiegato come fare
- Evita di impostare la vista satellitare o in 3D, consumano molto più della visualizzazione standard
- Attiva la modalità di risparmio dati nelle impostazioni dell’app
- Usa una rete Wi-Fi ogni volta che puoi per pianificare le tappe del viaggio e scaricare le mappe
- Chiudi completamente l’app quando non la usi, in modo da evitare gli aggiornamenti in background
Usa Google Maps in viaggio senza preoccupazioni, con le eSIM!
Utilizzare Google Maps all’estero può diventare molto costoso se si utilizzano i dati in roaming tramite il proprio operatore di rete. Le tariffe di roaming possono infatti essere molto elevate ed esplorare un nuovo paese ci rende indispensabile consultare Maps più volte al giorno. Ecco perché le eSIM sono la soluzione più pratica ed economica per il tuo viaggio.
Ma cosa sono le eSIM? Si tratta di SIM digitali, che si installano tramite scansione di QR-CODE su quasi tutti gli smartphone di ultima generazione, senza la necessità di acquistare SIM card fisiche.
Tra i principali vantaggi delle eSIM ci sono:
- Non dover pagare i costi di roaming internazionale! Con le eSIM puoi collegarti direttamente alle reti locali estere, senza l’intermediazione del tuo operatore e le relative tariffe di roaming.
- Attivazione immediata appena atterri in un nuovo paese
- Ampia compatibilità con gli smartphone di ultima generazione, sia iOS che Android. Controlla qui la nostra lista dei dispositivi compatibili.
- Piani dati flessibili, a partire da 1GB fino ad anche 100GB, per venire incontro a qualsiasi esigenza di connessione
Con eSIM.sm puoi scegliere, acquistare ed installare la tua eSIM in pochi click! Potrai scegliere tra piani nazionali, regionali, unlimited (senza limite dati, in alcuni nazioni selezionate) o il nostro Piano Globale pay-per-use che copre ben 155 paesi con una sola eSIM. Puoi scoprire di più sulla nostra eSIM Globale sulla pagina dedicata.
Subito dopo l’acquisto riceverai una email con il QR-CODE da scansionare per completare l’installazione. Arrivato a destinazione ti basta attivare l’eSIM per iniziare a navigare online senza temere le costose tariffe di roaming!
Utilizzare Google Maps all’estero senza l’ansia da consumo-dati è facilissimo, con le nostre eSIM ✈️
Confronto tra Google Maps e le altre principali app di navigazione
Non sei sicuro che Google Maps sia la scelta migliore per consultare le mappe online mentre sei in viaggio? Abbiamo preparato per te un confronto con le altre due app più utilizzate del settore:
Nome App | Consumo dati stimato (1 ora) | Note |
Google Maps | 2-5 MB | Visualizzazione standard |
Waze | 0.5-1 MB | Leggera, ma meno dettagliata |
Apple Maps | 3-7 MB | Più pesante, ma perfettamente integrato con iOS |

Google Maps è la migliore via di mezzo tra i dati consumati e le funzionalità dell’app. Per il massimo risparmio ti consiglia utilizzare Waze, ma per una navigazione dettagliata, Google Maps resta il top player del mercato!
In conclusione, se utilizzato con attenzione, Google Maps non consuma molti dati. Utilizzando le eSIM e seguendo qualche accorgimento, puoi sfruttare al massimo tutte le sue funzionalità anche mentre sei in viaggio, senza doverti preoccupare del traffico dati!